Il progetto ha offerto cure odontoiatriche gratuite ed educazione in tema di igiene orale ai bambini e alle famiglie residenti nei villaggi situati nelle valli contigue alla valle di Kathmandu.
Il Nepal è uno dei paesi più poveri dell’Asia. Nonostante i progressi raggiunti nella lotta contro la povertà , oggi un quarto della popolazione vive ancora sotto la soglia di povertà e metà della popolazione è analfabeta (48%). La disponibilità dell’offerta sanitaria e l’accesso ai servizi sanitari, nonostante gli sforzi compiuti negli ultimi decenni dalla sanità pubblica, è spesso precaria, soprattutto nelle aree rurali e remote. Il 40% degli individui deve compiere un viaggio di 1-4 ore per raggiungere il centro sanitario più vicino. Nelle aree urbane, soprattutto a Kathmandu, città sovraffollata, i servizi offerti dal sistema sanitario pubblico sono insufficienti e irraggiungibili per i più poveri ed emarginati. La malnutrizione e le scarse condizioni igieniche-sanitarie incidono ancora gravemente sulla salute della popolazione, soprattutto dei minori.
Le attivitÃ
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In questo contesto si è inserito l’intervento sanitario di Medici per la Pace, con l’obiettivo di garantire, attraverso la conduzione di un ambulatorio odontoiatrico mobile (l’Himalayan Dental Mobile Clinic), l’accesso alle cure odontoiatriche agli abitanti dei villaggi a sud-ovest di Kathmandu. Il progetto ha promosso la salute del cavo orale della popolazione dei villaggi himalayani, attraverso una strategia d’intervento mirata a garantire: – l’accesso alle cure odontoiatriche di primo livello; – la prevenzione delle patologie odontoiatriche attraverso l’educazione all’igiene orale erogata all’interno di istituti scolastici. L’iniziativa si è rivolta alle categorie sociali più vulnerabili, in particolare a minori di età compresa tra i 6 e i 16 anni e alle loro famiglie in grave disagio economico. Sono stati destinatari delle cure odontoiatriche gratuite 1820 giovani studenti dei villaggi di Sokhel, Bhanjang, Satikhel, Chaaimale e Pharping. Sono state beneficiarie indirette dell’iniziativa le famiglie e le comunità cui gli stessi beneficiari diretti appartengono, ovvero le 25.000 persone residenti nei villaggi nell’area di Pharphing.