Il progetto, finanziato dalla Regione Veneto con risorse statali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e realizzato da Medici per la Pace, intende supportare ed assistere le famiglie che vivono in condizioni di disagio economico e fragilità sociale a causa delle misure di contenimento del virus SARS-CoV-2 mediante l’acquisto e la consegna di spese solidali, di farmaci, di strumentazione a supporto della Didattica a Distanza (DAD), oltre che offrire loro uno sportello di ascolto psicologico.
Da quando è stato decretato lo stato di emergenza ad inizio anno, la situazione economica per molte famiglie è notevolmente peggiorata: il lockdown che ha caratterizzato i mesi primaverili ha ulteriormente aggravato le condizioni di vita dei nuclei familiari più fragili.Â
Le famiglie che vivevano, e vivono, con almeno un componente in condizioni di precariato lavorativo, si sono ritrovate senza una fonte di sostegno sufficiente a sostenere l’economia familiare; inoltre, il distanziamento sociale ed il senso di isolamento imposto per il contrasto alla pandemia hanno limitato anche quei legami sociali fondamentali sui quali, molte di queste famiglie in difficoltà , contano disperatamente.
La combinazione di questi fattori ha fatto emergere un consistente numero di bisogni non soddisfatti che non possono essere solamente colmati dalle misure di sostegno economico elargite dagli enti istituzionali.
Le attivitÃ
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In questo contesto, Medici per la Pace, insieme ai suoi volontari, ha realizzato diverse attività di supporto per rispondere al meglio ad ogni tipo di esigenza:
– spesa solidale per le famiglie in condizioni di povertà : data la situazione economica precaria e le difficoltà , soprattutto per gli anziani, di uscire di casa, MpP ha organizzato un servizio di spesa solidale a domicilio rivolto a tutte le persone in situazione di bisogno;
– farmaci a domicilio: MpP dà inoltre la possibilità di ricevere farmaci e dispositivi di protezione individuale gratuitamente, direttamente a casa;
– hardware e software per le studentesse e gli studenti: anche i più giovani sono stati colpiti dalle misure di contenimento del virus con l’introduzione della Didattica a Distanza (DAD), la quale prevede l’utilizzo di sistemi informatici come computer, tablet e rete internet per seguire le lezioni scolastiche. Medici per la Pace fornisce queste attrezzature a chi non può permettersele;
– sportello di ascolto psicologico: a causa dell’inedita situazione che stiamo vivendo, molte persone si sono ritrovate in difficoltà anche emotiva e psicologica, ed i casi di ansia e stress si sono moltiplicati. Per questo Medici per la Pace mette a disposizione uno sportello di ascolto psicologico dedicato a tutte le persone in difficoltà .