Il progetto prevede un percorso di incontri nel corso dei quali vengono realizzate attivitĂ ludiche di carattere musicale e coreutico, coordinate e condotte da un operatore con formazione specifica in ambito musicale che incoraggia le partecipanti a proporre musiche e danze tradizionali dei propri Paesi. La scelta di utilizzare questa specifica strategia di coinvolgimento è motivata dal fatto che la musica rappresenta un linguaggio espressivo trasversale in grado di superare barriere linguistiche e culturali, stimolando la collaborazione costruttiva, favorendo l’attivitĂ fisica, e apportando comprovati benefici al benessere psicologico delle utenti in termini di bisogno di socializzazione ed espressione.Â
La componente coreutico-musicale costituisce un elemento di attrazione utile alla creazione di gruppi di dialogo e confronto su tematiche riguardanti la salute, ritenute rilevanti dalle beneficiarie stesse, che propongono di volta in volta nuovi temi da affrontare nell’incontro successivo. Tali tematiche possono riguardare:
–la salute della donna;Â
–la cura dei bambini e le patologie pediatriche;
–la maternitĂ responsabile;
–l’igiene personale, orale, ambientale nel contesto della Casa Circondariale;
–la vita sessuale: la sessualitĂ come relazione, il concetto di normalitĂ , le Malattie Sessualmente Trasmesse (MST);
I gruppi vengono accompagnati da una mediatrice culturale che stimola il confronto e la condivisione di esperienze, vissuti e idee in tema di salute, portando l’attenzione sul valore fondamentale della prevenzione. Ciascuna specifica tematica sanitaria viene quindi approfondita grazie al coinvolgimento di personale medico-sanitario volontario di Medici per la Pace che, in qualitĂ di formatore, conduce i momenti di confronto, fornisce e illustra il materiale informativo e risponde alle domande.Â
Anche il personale interno della struttura è incoraggiato a partecipare agli incontri, al fine di condividere gli aspetti di formazione veicolati.